Premier Padel Tarragona P1: poker di Coello e Tapia, Brea-Triay tornano sul trono

Gemma Triay, Delfi Brea
Premier Padel

Il capolavoro è compiuto. Con il trionfo nel P1 di Tarragona, Delfi Brea e Gemma Triay hanno riscritto la storia del Qatar Airways Premier Padel Tour.

A Madrid, nel P1 che a settembre riaprirà la stagione dopo la pausa estiva, Paula Josemaria e Ari Sanchez – battute 7-6 6-4 al Palau d’Esports Catalunya – per la prima volta non saranno le teste di serie numero 1 del tabellone di un torneo che giocheranno. Al loro posto ci saranno Delfi e Gemma, che a inizio 2025 hanno deciso di unirsi proprio per dare l’assalto alla prima posizione del ranking, già raggiunta dalla spagnola, e dei tabelloni dei tornei, cosa che accadrà da settembre, anche se difficilmente Josemaria e Sanchez molleranno.

Non lo hanno fatto neanche nella finale di Tarragona, dopo aver perso al tiebreak un equilibratissimo primo set: Brea e Triay sul 5-3 nel secondo avevano messo a segno il break che sembrava poter essere decisivo, ma la reazione delle spagnole ha portato all’immediato controbreak. Delfi e Gemma sono state però più lucide nel momento decisivo, chiudendo 6-4 e conquistando il sesto titolo stagionale dopo Gijon, Cancun, Miami, Doha e Roma.

“Sono davvero felice, è stata una settimana spettacolare – le parole di Delfi, che durante l’intervista ha ricevuto un palloncino con il numero 1 –. E sono felice anche per tutti i componenti del team che spesso non si vedono e che lavorano ogni giorno con noi. Riconosco il valore di Paula e Ari e per questo raggiungere un risultato del genere è una gioia immensa”. “Complimenti a Delfi, non era facile vincere anche dopo il suo infortunio – ha aggiunto Triay, ricordando il ritiro di Valladolid e il forfait a Bordeaux –. Se si lavora al meglio, dando tutto quello che si ha e andando a dormire sapendo di averlo fatto, i risultati arrivano”.

Risultati che, nel torneo maschile, continuano ad arrivare per Arturo Coello e Agustin Tapia: con quello di Tarragona sono otto tornei nel 2025, con la possibilità di fare ancora meglio del 2024, quando Arturito e Agus si fermarono a 14. Quella contro Fede Chingotto e v, il ‘Clasico’ del padel, è stata una finale come sempre bella ed equilibrata, con le solite magie dei quattro giocatori più forti del mondo, e con un’uscita dal campo di Tapia nel secondo set che si candida a diventare uno dei punti più belli della stagione. Se i numeri uno hanno chiuso 7-3 il tiebreak del primo set, il break decisivo per la vittoria del secondo è arrivato nel 12° game, a un passo da un altro tiebreak. “Mi sono passate tantissime cose per la testa nel finale di partita – ammette Tapia –. Se non fossimo stati al 100% non avremmo vinto questa finale, e come sempre devo ringraziare Arturo, con cui siamo grandi amici e lottiamo su ogni punto. Oggi chiudiamo la prima parte dell’anno nella maniera migliore: ringrazio tutti quelli che ci sono vicini, e grazie Tarragona per averci sostenuti”. “Solo chi fa sport sa quanto si soffre a stare lontano dalla famiglia – ha aggiunto Coello –. Per questo è fondamentale il gruppo di lavoro e avere un compagno accanto come Agustin. Faccio i complimenti a ‘Chingo‘ e Galan perché sono una coppia incredibile, e anche a Delfi e Gemma per aver raggiunto il titolo di prima coppia del mondo. Ora arriva un periodo che farà bene a tutti, ci vediamo presto”.

Il Qatar Airways Premier Padel Tour tornerà nella prima settimana di settembre con il P1 di Madrid, che precederà il terzo Major dell’anno, quello del Roland Garros.

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