BNL Italy Major Premier Padel: Bea Gonzalez: “Non vedevo l’ora di tornare!”

Dopo la prima vittoria in coppia ad Asuncion, che le ha consacrate come “pareja” più giovane a vincere un torneo del circuito Premier Padel, le due spagnole si preparano a una delle sfide più importanti dell’anno.
La finale a Riyadh, altre quattro semifinali conquistate tra Miami e Bruxelles e poi il primo successo nel P2 di Asuncion, che le ha consacrate come coppia più giovane a vincere un torneo del circuito Premier Padel. La prima stagione di Bea Gonzalez e Claudia Fernandez è partita fortissimo nonostante qualche intoppo fisico per Bea, che arriva al BNL Italy Major Premier Padel dopo il forfait dello scorso anno. “Ovviamente questo mi darà una motivazione in più per fare bene – ha detto la numero 7 del ranking FIP durante il media day al Foro Italico – Non poter giocare qui nel 2024 era stata una delusione, perché oltre a essere un Major è anche uno dei tornei più belli di tutto il circuito. Non vedevo l’ora di tornare, non solo per giocare ma anche per mangiare bene, divertirmi, anche insieme al pubblico italiano che ci fa sempre sentire benissimo”.
Dopo la vittoria ad Asuncion e la finale a Buenos Aires, Bea racconta i piani per i prossimi mesi: “Mi sto divertendo moltissimo in campo. Lavoriamo tutti i giorni per ottenere i risultati che vogliamo, è un lavoro duro e quotidiano, ma cerchiamo anche di divertirci e goderci tutti i momenti, anche al di fuori dei tornei”.
Bea racconta poi il piacere di avere come compagna Claudia: “Ci conosciamo da quando eravamo ragazzine e abbiamo disputato i Mondiali juniores, ora siamo sempre ragazzine ma siamo cresciute di cinque anni e lei ha appena preso la patente”, scherza. “Mi regala tanta allegria e tanti sorrisi anche fuori dal campo e penso che sia un aspetto molto importante. E poi è molto responsabile nonostante la giovane età”.
Parlando di ex compagne, Bea vede delle somiglianze tra Claudia e Delfina Brea, al suo fianco fino alla fine del 2024: “Per me sono persone simili. Sono due giocatrici tatticamente ben organizzate, e mi aiutano a essere ordinata sul campo. Poi entrambe hanno le loro qualità particolari. Ma non mi piace fare paragoni, in questo momento sono focalizzata a giocare sempre meglio con Claudia, soprattutto ora che ho trovato continuità”. Un aspetto che lo scorso anno le è mancato più volte, causa infortuni: “Sono stata sfortunata ma capita, bisogna avere pazienza perché anche questo fa parte dello sport in generale. E’ vero che i diversi stop hanno pesato sul ranking e stando ferma due mesi ho perso il ritmo. Ma ora stiamo lavorando bene e sono fiduciosa”.
A dare i piani per i prossimi mesi è infine Claudia: “Non ci siamo prefissate un obiettivo specifico, vogliamo innanzitutto migliorare come coppia. Sarà un anno lungo, con tanti tornei, e vogliamo concentrarci per migliorare giorno dopo giorno, senza pensare troppo alla pressione del ranking”.